di Stefano Spinaci, Briefing Maggio 2022, European Parliamentary Research Service
Le aziende possono svolgere un ruolo chiave nella costruzione di un’economia e di una società sostenibili e nel promuovere gli obiettivi ambientali. Allo stesso tempo, le loro catene del valore globali possono comportare rischi per i diritti umani e l’ambiente. La società civile, i governi e le aziende sono sempre più consapevoli del problema. Un numero crescente di imprese dell’UE ha preso iniziative per implementare processi di due diligence, spesso utilizzando gli standard internazionali volontari esistenti sulla condotta aziendale responsabile. Alcuni Stati membri hanno iniziato a sviluppare i propri quadri giuridici sulla due diligence aziendale. Per evitare la frammentazione e fornire certezza del diritto alle imprese e ai cittadini, la Commissione ha proposto una direttiva che stabilisce norme sugli obblighi di adeguata verifica delle imprese (compreso il cambiamento climatico), sui doveri degli amministratori, sulla responsabilità civile e sulla protezione delle persone che segnalano violazioni. Le autorità di controllo designate dagli Stati membri sarebbero incaricate di far rispettare la nuova direttiva. Sarebbe allineato con gli standard internazionali sui diritti umani e la protezione dell’ambiente. Il Parlamento aveva già invitato la Commissione a introdurre una normativa obbligatoria in materia di due diligence in una risoluzione di iniziativa legislativa del marzo 2021. Esaminerà ora la proposta della Commissione seguendo la procedura legislativa ordinaria.
Prima edizione. I briefing sulla “Legislazione dell’UE in corso” vengono aggiornati nelle fasi chiave dell’intera procedura legislativa. Per leggere tutto il briefing clicca qui: https://bit.ly/3wy3kJo