Palomar
Palomar è l’Osservatorio degli Osservatori. Non è un gioco di parole. È una finestra aperta sul mondo. Il nostro Osservatorio ci accompagna nel viaggio dentro il cambiamento, così come viene segnalato dall’ampia serie di ricerche effettuate sui temi dell’economia, dell’impresa, del lavoro e della formazione. Con Palomar vengono messe a disposizione di tutti le migliori ricerche che possono aiutare a cogliere i futuri mutamenti, con un occhio vigile e innovativo.
Il nome Palomar deriva dal più noto Osservatorio del mondo, uno dei più celebri nel settore della ricerca astronomica, situato sul Monte Palomar, in California, nella Contea di San Diego, ad un’altitudine di 1710 metri. Ospita il famoso telescopio Hale di 5 metri di apertura, con cui si può guardare alle stelle e viaggiare nei misteri dello spazio. Con Palomar si guarda dall’alto e verso l’alto e si cercano la Via Lattea, lontane galassie, quasar, nebulose e altre meraviglie ancora sconosciute.
Palomar è anche il titolo di un romanzo di Italo Calvino. Il nome richiama il potente telescopio, ma qui è un personaggio, il cui sguardo si sofferma sulle cose della vita quotidiana. Palomar osserva nei minimi dettagli e con scrupolosa precisione, e ascolta là dove le parole tacciono; tende l’orecchio al silenzio degli spazi infiniti o al richiamo degli uccelli, e cerca di decifrare l’alfabeto delle onde marine, dei granelli di sabbia o delle erbe di un prato.
La Fondazione

La Fondazione nasce con l’intento di perseguire lo spirito filantropico del fondatore Antonio Lombardi per incoraggiare e valorizzare la crescita dei giovani. L’obiettivo è la conservazione, l’arricchimento e la valorizzazione del patrimonio storico italiano, materiale e immateriale.